Sono passati 50 da quella notte in cui le acque rabbiose del Vajont spazzarono via Longarone e altre comunità vicine. Da allora, in seguito al ritrovamento della statua della Madonna nel territorio di Fossalta di Piave, un filo invisibile lega i due paesi, e dopo tutti questi anni la Madonna di Longarone è voluta tornare a far visita ai luoghi che l’avevano vista infangata e sfreggiata.
E così è arrivata a Fossalta a bordo di una barca pilotata da quel Walter Zamuner che già cinquant’anna fa la ripescò dal Fiume e la depose sugli scalini all’entrata della Chiesa.
Il 10 ottobre 2013 come a ripercorrere quei momenti, una folla immensa si è riversata sulle sponde del Piave per vedere arrivare la Madonna
Sempre sulle rive del Piave, la Madonna di Longarone è stata accolta dalle autorità in particolare da Don Gabriele e Don Mario che hanno ripercorso le tappe che hanno portato a questo evento.
Poi a spalla con é stata portata in chiesa , a simboleggiare quel giorno in cui Walter, dopo averla ripescata dal Piave la depose sui gradini davanti al portone d’entrata.
Dopo la S. Messa, la chiesa rimase aperta e tantissime persone la vegliarono per tutta la notte.
Al mattino una folla immensa la saluto prima del suo rientro a Longarone.